I termini “cross-functional” e “T-Shaped” sono frequentemente utilizzati in molte aziende. Si tratta di concetti equivalenti e molto spesso sono utilizzati come sinonimi.
Per evitare ambiguità nell’organizzazione di team agili e di ecosistemi agili su ampia scala , è importante fare una distinzione tra questi due termini.
Team Cross-Functional
“Cross-functional” è un aggettivo che descrive un’entità (ad esempio, un team o un’entità organizzativa più ampia) che include persone che svolgono diversi tipi di lavoro.
Un “team cross-functional“, o team cross-funzionale, è un gruppo di lavoro composto da membri con competenze e specializzazioni diverse, che collaborano per raggiungere obiettivi comuni. In questo tipo di team, ogni membro apporta un’area di expertise differente, consentendo al gruppo di gestire e completare progetti complessi in maniera autonoma e integrata. La diversità di competenze all’interno del team permette di affrontare tutte le fasi e gli aspetti di un progetto, riducendo la necessità di dipendere da altre unità o risorse esterne. Questo approccio favorisce una maggiore collaborazione e flessibilità, migliorando l’efficienza e l’efficacia del processo lavorativo.
Professionisti T-Shaped
Il termine “T-Shaped” si riferisce a una metafora utilizzata per descrivere un individuo che possiede una combinazione di competenze professionali.
Nella rappresentazione “a forma di T”, la parte verticale della “T” rappresenta una profonda specializzazione in un’area specifica di competenza o conoscenza, mentre la parte orizzontale della “T” simboleggia una vasta gamma di competenze più superficiali in altri ambiti rilevanti, ma non necessariamente molto profonde, in altre aree rilevanti.
Un/una professionista “T-Shaped” ha quindi una solida esperienza e competenze specialistiche in un settore ma possiede anche una comprensione generale e una capacità di lavorare in diversi ambiti o discipline. Questo tipo di profilo consente una collaborazione efficace con altri dipartimenti e una maggiore flessibilità nel contribuire a progetti multidisciplinari.
Team completamente cross-functional
I concetti di “cross-functional” e “T-shaped” possono essere applicati a tre livelli distinti: individuo, team ed “ecosistema”. L’individuo rappresenta una singola persona, mentre il team è un gruppo di persone che collaborano per raggiungere un obiettivo comune. L’ecosistema, invece, in questo campo è un insieme coordinato di team e persone che lavorano insieme verso un obiettivo più ampio e condiviso.
Quando parliamo di un’entità “completamente cross-functional”, ci riferiamo a una realtà in cui tutte le competenze necessarie per portare a termine un compito sono presenti al suo interno. Questo significa che l’entità, sia essa un individuo, un team o un ecosistema, può operare in modo autonomo senza bisogno di supporto esterno. L’obiettivo, ove possibile, è quindi creare team ed ecosistemi che siano indipendenti e che possano completare il lavoro autonomamente, minimizzando così le dipendenze da risorse esterne.
Anche se è possibile descrivere un individuo come “cross-functional”, come nel caso di un ingegnere full-stack che possiede competenze sia lato client che lato server, non è realistico aspettarsi che una singola persona possieda tutte le competenze necessarie per ogni compito. È più comune e utile applicare il concetto di “cross-functional” a team ed ecosistemi, poiché è più realistico che un gruppo di persone, piuttosto che un singolo individuo, possa coprire l’intera gamma di competenze richieste.
In sintesi, mentre è vantaggioso che un individuo possa svolgere diversi tipi di lavoro, l’importante è che il team o l’ecosistema nel suo insieme sia “completamente cross-functional”, garantendo così la capacità di portare a termine il lavoro senza necessità di supporto esterno.
Individui Parzialmente T-Shaped
Se il termine “completamente cross-functional” si applica principalmente ai team e agli ecosistemi, “T-Shaped” si riferisce principalmente agli individui.
Può esistere un team completamente cross-functional in cui ogni membro è specializzato in un’area funzionale specifica e non possiede competenze al di fuori della propria area di specializzazione. Un tale team rispetterebbe la definizione di “completamente cross-functional”, ma potrebbe risultare debole in presenza di incertezze.
Al contrario, un team o ecosistema completamente cross-functional, composto da individui con competenze T-Shaped, sarebbe più resiliente in situazioni di cambiamento. Gli individui T-Shaped all’interno dello stesso team o ecosistema ridurrebbero anche la probabilità che le dipendenze interne diventino ostacoli. Se solo una persona nel team esegue i test, tutti gli altri dipendono dalla sua disponibilità per completare un’attività. Se più persone possiedono competenze di testing, il rischio di blocchi dovuti all’attesa di un “tester” si riduce.
Sfide e problemi del concetto T-SHAPED
Il concetto di professionista T-Shaped può rappresentare una sfida significativa per molte persone, perché storicamente, le organizzazioni sono strutturate attorno a team con competenze simili o componenti del sistema, come i team QA o i team Backend. Il management aziendale è allineato a queste strutture, come il Developement Manager. Le carriere si costruiscono specializzandosi in competenze molto richieste, come gli sviluppatori front-end. Un malinteso comune è che ogni persona debba possedere tutte le competenze necessarie per fornire un prodotto, poiché dovrebbe essere T-Shaped.
L’approccio tradizionale di costruire team basati su competenze comuni presenta diversi problemi nel contesto attuale: i costi di coordinamento per far avanzare un lavoro attraverso tutte le specializzazioni sono elevati e il project management deve gestire le dipendenze risultanti. La conoscenza viene persa durante i passaggi tra specializzazioni e le decisioni vengono smarrite man mano che il lavoro passa tra i team.
I professionisti diventano altamente settorializzati nelle competenze e nella conoscenza del prodotto, rendendo più difficile l’ampliamento delle competenze. L’atteggiamento del “non è il mio lavoro” può prevalere quando gli individui non sono motivati a essere responsabili di qualcosa al di fuori della loro specifica della loro specializzazione.
I Vantaggi di un Team T-SHAPED
Costruendo un team con una combinazione di competenze, piuttosto che attorno a un set di competenze specifico, l’organizzazione sarà in grado di:
- Ridurre le dipendenze tra i team, che comporta meno sfide di coordinamento e diverse priorità.
- Ridurre i passaggi tra i silos di conoscenza, evitando la perdita di informazioni.
- Ampliare e approfondire le competenze dei singoli membri del team nel tempo attraverso la collaborazione.
- Promuovere la responsabilità del team per l’intera soluzione piuttosto che per singole parti.
Lo stesso modello si applica alle organizzazioni più grandi con molti team. Non ci si può aspettare che ogni team abbia tutte le competenze fin dal primo giorno, ma nel complesso, tutti i team insieme possiederanno il mix di competenze necessario.
Questo potrebbe causare problemi quando un piccolo numero di team (forse anche un singolo team) possiede un set di competenze molto specifico. Questi team diventeranno essenzialmente un vincolo per gli altri team, andando contro l’idea di cross-funzionalità.
Ci sono tre opzioni per mitigare questo problema:
- Se il set di competenze è altamente specializzato, costoso o regolamentato, probabilmente si dovrà convivere con questa dipendenza.
- Se il set di competenze è meno specialistico ma ancora difficile da padroneggiare per il gruppo più ampio di team, ci sono un paio di approcci che si potrebbero adottare: applicare un modello in cui il team specialista supporta e abilita lo sviluppo in altri team. Il Large Scale Scrum suggerisce il concetto di “traveller developer” che ruota tra i team ogni due sprint, con l’obiettivo di condividere competenze e conoscenze.
- L’ultima e più desiderabile opzione a lungo termine sarebbe riorganizzare i team in modo che questi silos di competenze non esistano più, sia attraverso la formazione o una migliore distribuzione delle competenze nei team.
All’interno di un’organizzazione agile, avere team ed ecosistemi completamente cross-functional, composti a loro volta da individui T-Shaped è un ottima soluzione. I team interfunzionali riuniscono competenze diverse, mentre gli individui a T combinano competenze profonde con ampie capacità di collaborazione.
Una pianificazione attenta, una riflessione approfondita e una comprensione di ciò che rende un team ad alte prestazioni di successo porteranno un’organizzazione ad offrire maggior valore ai propri clienti.