A parità di esperienza e curriculum, è ovvio che un candidato in possesso di una certificazione che ne attesti le conoscenze sia avvantaggiato, ma si tratta solo di questo?
In questo articolo analizziamo i vantaggi portati dall’ottenere una certificazione PMP per capire come, a livello pratico, questa possa rivelarsi fondamentale per una carriera di successo nel mondo del Project Management.
Perché scegliere la certificazione PMP?
È fondamentale prima di tutto comprendere perché la certificazione PMP sia così importante nell’ambito del Project Management:
- fornisce un ampio corpus di conoscenze trasversali altamente spendibili;
- oltre 1 milione di professionisti certificati in 200 Paesi;
- certificazione riconosciuta a livello internazionale e in tutti i settori;
- aiuta nella crescita professionale e ad affermare le proprie conoscenze.
Abbiamo già parlato nell’articolo di approfondimento su PMP di quali sono i suoi benefici, ed è fondamentale capire quanto questi elementi siano fondamentali per aumentare la credibilità e la professionalità di un Project Manager.
Linguaggio comune
L’internazionalità e la grande diffusione del metodo PMP permettono a tutti i certificati di parlare una lingua comune, comprensibile a prescindere da qualsiasi tipo di background professionale, culturale o aziendale.
Questo fa sì che a livello potenziale tutti i professionisti certificati PMP possano lavorare in team senza avere problemi di comunicazione, rendendo possibile non solo ad un professionista di lavorare al meglio nel proprio team, ma di poter raggiungere gli obiettivi in qualsiasi team.
Network di professionisti
I professionisti certificati PMP sono più di 1 milione in tutto il mondo e, oltre a partecipare attivamente agli eventi e alle iniziative proposte direttamente dal PMI, possono aderire ad alcune community, PMI Chapter, distribuite a livello geografico.
Grazie a questi network i professionisti possono entrare in contatto tra loro, seguire webinar e workshop e soprattutto rimanere sempre aggiornati sulle novità promosse dal PMI. Questo garantisce ai professionisti certificati di essere a conoscenza delle ultime tendenze e degli sviluppi nel mondo del Project Management, ambito in cui essere sempre aggiornati è davvero fondamentale.
Possibilità di carriera: maggiori responsabilità e progetti più interessanti
Ottenere la certificazione PMP dimostra che un professionista possiede conoscenze, competenze e skill necessarie per poter ricevere maggiori responsabilità all’interno dei progetti più importanti per il successo dell’organizzazione. Questo permette al professionista di lavorare sia in ruoli di maggiore rilievo che a progetti più interessanti e stimolanti creando così un ciclo virtuoso con un continuo lavoro sulle competenze arrivando a poter lavorare a progetti che richiedono sempre più impegno e che portano a sfide sempre più complesse.
Questo ovviamente, oltre a permettere al professionista di trovare sempre maggiori stimoli nel proprio lavoro, ne accresce anche il profilo professionale rendendolo più spendibile e di alto livello.
Salari più alti
Anche se inizialmente lo abbiamo messo in secondo piano, è ovvio che il beneficio a livello salariale non sia da trascurare: secondo una ricerca del PMI oltre l’80% dei professionisti che hanno ottenuto una certificazione hanno un salario più alto del 22% rispetto ai professionisti non certificati PMP. Inoltre, anche iniziando un nuovo lavoro, nella maggior parte dei casi la certificazione PMP assicura al candidato un salario di partenza più alto di circa il 20%.
In quanto Accredited Training Provider (ATP) tutti i corsi di certificazione PMP erogati da QRP International garantiscono il riconoscimento automatico delle Contact Hours necessarie ad accedere all’esame. Per tutte le informazioni consulta il calendario corsi o scrivici!