Può presentarsi dandoci un breve sommario delle sue esperienze lavorative?
Ingegnere civile trasportista dal 1997, mi sono occupato negli anni di libera professione, formazione e consulenza per privati ed Enti Pubblici, fino ad appassionarmi alle tematiche dell’ICT e collaborare a interventi progettuali per la PA negli ambiti di Project e Service Management.
Qual è la sua posizione attuale?
Dal 2008 lavoro per la società Sardegna IT srl, una società “in house” della Regione Autonoma della Sardegna che opera a supporto della realizzazione e conduzione del Sistema Informativo Regionale.
In Sardegna IT srl ho inizialmente assunto un ruolo di Project Manager per la conduzione di importanti progetti ICT, acquisendo un’ottima esperienza sul campo e certificazioni di livello quali il PMP, il PRINCE2 Practitioner e l’Agile PM.
Dal 2017 svolgo invece in azienda di ruolo di Service Manager come responsabile della Unità organizzativa aziendale che si occupa di Assistenza tecnica specialistica e monitoraggio applicativo.
Come è venuto a conoscenza del framework ITIL?
Come Service Manager in Sardegna IT srl ho avuto modo di approcciarmi al framework ITIL, a seguito di approfondimenti metodologici orientate ad individuare un framework di Service Management da adottare all’interno della Unità organizzativa aziendale da me coordinata.
Perché ha deciso di seguire un corso di formazione e di ottenere la certificazione ITIL?
A valle della scelta del framework ITIL venne naturale formare in tale ambito il team di colleghi della mia Unità organizzativa aziendale e – come anche insegna ITIL, oltre che il buonsenso – mi parve la scelta più sensate quella di formarmi in prima persona, acquisendo innanzitutto le basi del framework con l’ITIL Foundation.
A livello aziendale fu contemporaneamente scelto di porsi lo sfidante obiettivo di incardinare ITIL nel modus operandi aziendale e utilizzarlo come volano per migliorare le procedure ed i processi di Service Management propri di Sardegna IT srl in un’ottica di continuous improvement, con l’obiettivo di condurre Sardegna IT srl all’acquisizione della certificazione aziendale ISO/IEC 20000 in Service Management.
Quest’ultimo challenge aziendale mi condusse naturalmente alla scelta di avviare il processo di certificazione individuale ITIL MASTER V4, in modo da arrivare ad acquisire il know how necessario per poter governare questo importante processo di change aziendale.
Qual è stato il suo percorso per raggiungere il livello di ITIL Master?
Sono partito con l’acquisizione dei moduli tecnici di base, come il “Create, Deliver and Support” ed il “Drive Stakeholder Value”, fino al conseguimento della Designazione “ITIL Managing Professional”. Successivamente sono passato ai moduli di strategy, arrivando al conseguimento della Designazione “ITIL Strategic Leader”. Infine, ho conseguito la Designazione “ITIL Practice Manager”, optando per l’acquisizione dei 5 moduli del gruppo “Monitor, Support and Fulfil”, essendo le pratiche ITIL più congeniali alle attività quotidiane svolte dalla mia Unità organizzativa aziendale.
Quanto tempo ha studiato in media prima di sostenere i vari esami ITIL? Qual è stata la parte più difficile della preparazione per raggiungere il livello di ITIL Master?
Una media indicativa può essere di 1 mese e mezzo – 2 mesi per ciascun modulo. Va inteso che i moduli del gruppo “Monitor, Support and Fulfil” sono più semplici ed hanno pertanto richiesto, per ciascuno, un periodo di studio molto più breve. La parte più difficile affrontata – da un punto di vista della complessità ed organicità, più che della difficoltà – la individuo nel modulo “Digital and IT Strategy”, anche se, per contro, è stato il più avvincente e coinvolgente.
Quale impatto ha avuto questa certificazione sul suo lavoro quotidiano di Project Manager?
L’acquisizione del know how sul framework ITIL, seppur inerente il Service Management, ha accresciuto notevolmente le mie capacità di gestione Progetto, consentendomi di approcciare ogni relazione, attività e challenge di progetto in modo olistico, integrato ed empatico.
Quali consigli può dare ai professionisti che desiderano raggiungere il livello di ITIL Master?
Abbiate pazienza, dedizione ed entusiasmo! ITIL è un framework semplice e coinvolgente, ma anche complesso per articolazione e vastità di tematiche e contenuti; quindi suggerisco di concedersi i giusti tempi per lo studio, non scoraggiarsi per la probabile lunghezza del percorso e provare ad applicare già da subito il metodo, durante lo studio, alle proprie attività di lavoro, in modo da trovare con questa immediata fruizione anche un maggiore stimolo nella prosecuzione del percorso di studio.