1. Qual è il tuo ruolo e di cosa ti occupi?
Dirigo il reparto ICT (Information and Communication Technologies) Business Management che copre alcune aree operative che supportano il funzionamento delle ICT come business unit. Il mio team gestisce le attività di portfolio management, budget ICT e processi di cash2orders. Inoltre, ci occupiamo anche di capacità e gestione delle risorse, miglioramento continuo, KPI e gestione delle prestazioni.
Ultimo ma non meno importante, io e il mio team contribuiamo alla strategia ICT e al posizionamento dell’ICT in quanto elemento fondamentale della business transformation.
2. Come hai raggiunto la tua attuale posizione?
La posizione che ricopro attualmente si è evoluta negli ultimi anni. Quando abbiamo iniziato con la gestione del portfolio avevamo l’obiettivo di migliorare la delivery del progetto, ma abbiamo presto realizzato che avremmo potuto portare questa capacità al livello successivo solo se ci fossimo impegnati anche su alcuni processi collegati alla delivery.
Questa decisione ha posto l’accento su metodologia, gestione della domanda, monitoraggio della consegna e gestione dei KPI. Prima che ce ne rendessimo conto, abbiamo dovuto analizzare in modo critico come finanziare questi progetti e l’insieme delle ICT.
Con l’evoluzione della strategia aziendale, del posizionamento del mercato e degli obiettivi, è diventato chiaro che gran parte dell’ambizione di crescita ed evoluzione dell’azienda dipendesse fortemente dalla digitalizzazione e dalla creazione di nuove funzionalità in grado di sostenere l’organizzazione nel percorso di crescita. Il mio team ICT Business Management sta attualmente svolgendo un ruolo fondamentale supportando la trasformazione che l’organizzazione e il reparto ICT stanno attraversando.
3. Hai appena seguito il corso Agile Change Agent, puoi raccontarci della tua esperienza?
Il corso Agile Change Agent pone l’agile delivery nel contesto del cambiamento aziendale. Questo vuol dire considerare non solo la consegna del progetto o prodotto, ma anche i processi e la cultura, che molto spesso devono cambiare per poter ottenere la maggior parte dei benefici dalle capacità specifiche che i progetti creano.
Troppo spesso il management del cambiamento è lasciato alla fine del delivery del prodotto, quando si iniziano a implementare le funzionalità, e anche con lo sviluppo di un software Agile può ancora verificarsi questo processo. Tranne nel caso in cui il team (e l’organizzazione) facciano uno sforzo consapevole per integrare un’attitudine al change management come parte della delivery routine fin dal principio del progetto e durante tutto il suo svolgimento invece che solamente alla fine.
Il corso Agile Change Agent rende tutto questo molto chiaro e spiega il messaggio fornendo degli esempi pratici molto chiari.
4. Come pensi che l’approccio Agile Change Management possa aiutare te e la tua organizzazione a migliorare e cambiare i risultati?
Il change management assicura che venga fatto il migliore e più efficiente uso delle funzionalità create non appena possibile all’interno del processo. La rapida implementazione del Change Management nel nostro ciclo di consegna di software ci aiuterà a garantire la realizzazione dei benefici. Consapevoli di questo, abbiamo intenzione di rivedere sia il software che i processi di consegna del progetto, ma andremo anche oltre.
Tutti possono ricoprire, anche in minima parte, il ruolo di Change Agent per aiutare l’azienda a trasformare in modo più efficiente la collaborazione tra business e IT. Lavorando molto più vicini e gestendo il cambiamento, arriveremo più velocemente ad un metodo di lavoro più efficace in tutta l’organizzazione.
5. Parte dell’approccio Agile Change Management riguarda l’autovalutazione. Che cosa hai imparato su te stesso? Come applicherai questa consapevolezza in futuro?
Il Change Management riguarda sia la psicologia che i nuovi processi e le attività extra. Ho capito che sono molto appassionato alla parte relativa alla psicologia. Dopo averci riflettuto, penso che sia il mio interesse naturale ad avermi sia invogliato a seguire questo corso che ad avermi naturalmente fatto ricoprire una posizione di leadership come Change Agent. Puoi scommetterci che lo sfrutterò!
6. Come immagini la tua crescita professionale nei prossimi anni? Cosa ci possiamo aspettare da te?
Penso che il corso mi abbia aiutato a realizzare che la delivery di un progetto possa essere una visione troppo ristretta di una realizzazione di capacità/ benefici. È più efficiente pensare ai progetti di cui abbiamo bisogno dalla posizione di cambiamento end-to-end che vogliamo vedere nel business.
Tuttavia, questo richiede un metodo di pensiero un po’ differente, che è una trasformazione culturale vera e propria. Prima o poi sarebbe interessante ricoprire un ruolo di guida come Transformation Officer, per avere un ruolo di rilievo in questo modo diverso di guidare le cose.
Vedremo se questo diventerà realtà nel mio futuro!
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