Una delle cose inevitabili nel mondo del business è il cambiamento. Il cambiamento non è sempre qualcosa di negativo o positivo, è sempre diverso. Il cambiamento è onnipresente – guidato dalla tecnologia o da fattori economici o da altri fattori; l’unico fatto incontestabile è che stai chiedendo alle persone di cambiare.
Il cambiamento è presente in tutte le organizzazioni, di qualsiasi dimensione. Alcune organizzazioni, specialmente le più grandi, hanno degli specifici dipartimenti che si occupano del cambiamento. Questo però non vuol dire che il cambiamento non accade in organizzazioni più piccole, semplicemente potrebbe non venire riconosciuto come “cambiamento”.
Il cambiamento diventa sempre più importante e lo diventerà sempre di più nel futuro. Le organizzazioni di tutti i settori stanno vivendo i cambiamenti dovuti alla rivoluzione digitale moderna. Che si tratti di digitalizzazione dei documenti, automazione dei processi o machine learning, il cambiamento è ovunque e non si può evitare. Per poter guidare il cambiamento, le organizzazioni devono riconoscerlo e incorporarlo al loro interno. Il loro staff deve abituarsi a diversi modi di lavorare, a cambiare la mentalità, le abitudini e i comportamenti. Le competenze di change management che le persone e le organizzazioni devono acquisire diventano importanti quanto l’avanzare della tecnologia.
Le competenze chiave per prepararsi ai prossimi anni
Possiamo dividere le competenze in cinque diverse tipologie: competenze fisiche e manuali, competenze cognitive di base, competenze cognitive di livello superiore, competenze sociali ed emotive e competenze tecnologiche. Nel prossimo decennio possiamo aspettarci una diminuzione di richiesta di competenze fisiche & manuali e delle competenze cognitive di base. Ci sarà un aumento di richiesta di competenze cognitive di livello superiore, e di competenze sociali ed emotive e tecnologiche.
Questi tre tipi di competenze che prevediamo crescano nei prossimi anni includono diverse competenze. Nella categoria delle competenze cognitive di livello superiore per esempio ci sono:
- Project management
- Pensiero creativo e decision making
- Elaborazione ed interpretazione di informazioni complesse
Competenze sociali ed emotive per esempio sono:
- Competenze di comunicazione e negoziazione
- Leadership e gestione delle risorse
- Adattabilità ed apprendimento continuo
Competenze tecnologiche sono:
- Competenze IT e di programmazione avanzate
- Analisi dei dati e competenze matematiche
- Ricerca scientifica e sviluppo
Competenze chiave di change management
Le organizzazioni non possono ignorare il cambiamento. Per potersi adattare al meglio la cambiamento, le organizzazioni possono utilizzare un framework di change management. Il Change Management include un insieme veramente ricco di competenze, che possono aiutare a migliorare il coinvolgimento e include diverse soft skill.
Le competenze chiave di change management sono tante e molte entrano nella categoria di ‘competenze sociali e emotive’. Per esempio hai bisogno di ottime competenze interpersonali per preparare il tuo team ad un nuovo modo di lavorare, ma anche di tanta empatia. Non è facile far cambiare alle risorse il modo di lavorare di anni; non è tanto facile quanto può sembrare ed è importante ascoltare le loro preoccupazioni ed esigenze. Connesse con queste competenze sono le competenze di comunicazione e negoziazione e di insegnamento.
Anche l’imprenditorialità e lo spirito di iniziativa sono competenze importanti in un dipartimento di change management, insieme alla creatività. Tutte queste competenze sono fondamentali per trovare delle soluzioni e ad adattarsi quando avvengono dei cambiamenti improvvisi.
L’adattabilità e l’apprendimento continuo aiutano l’intera organizzazione ad imparare dai continui cambiamenti, ma anche dai cambiamenti passati (sia di successo che no). Le competenze di leadership e di gestione sono importanti per gestire le risorse e l’organizzazione e fornire una direzione.
Il percorso di cambiamento
Il cambiamento non è qualcosa che che accade in una notte ed ha bisogno di una visione sulla direzione da intraprendere. Ma naturalmente è importante non focalizzarsi solo sulla visione ma anche sul percorso. Il cambiamento avviene a tappe e se riconosci queste tappe e le condividi con le risorse, riuscirai ad avere il giusto coinvolgimento. Questa è un’altra competenza di change management, quella di gestire e controllare la fase di transizione.
Il cambiamento riguarda le persone e le risorse hanno bisogno di essere pronte al cambiamento. È importante non introdurre troppi cambiamenti in una volta, il cambiamento deve essere introdotto per fasi. Per poter fare ciò, c’è bisogno di input da parte del senior management e, se possibile, di connettere il change management al portfolio management.
Come favorire la partecipazione al cambiamento delle risorse? Scopri i consigli del trainer Niels Van Bemmelen nel post: I fattori motivazionali di Dan Pink: come favorire la partecipazione al cambiamento
Pensi che la tua organizzazione potrebbe trarre beneficio da un approccio al cambiamento? Scopri i nostri corsi di Change Management! Se invece vuoi approfondire il tema del Change Management, scarica gratuitamente il nostro white paper: Change Management: il download completo
Fonte: APMG, The Omnipresence of Change: the key skills everyone should have >
