PM² è una metodologia di gestione dei progetti sviluppata dalla Commissione Europea. Il suo scopo principale è consentire ai project manager di fornire soluzioni e ottenere vantaggi per la propria organizzazione gestendo in modo efficace l’intero ciclo di vita dei propri progetti. PM² è stato creato per soddisfare le esigenze dell’Unione Europea, ma è adattabile e adattabile a qualsiasi organizzazione e progetto.
La metodologia PM² Project Management è nota per il suo approccio flessibile e gli aspetti snelli. È una metodologia leggera che può essere facilmente adattata alla tua organizzazione. Questo è un approccio unico alla gestione dei progetti, ma c’è una cosa inclusa nella metodologia che lo rende ancora più unico: la mentalità. Marc Berghmans, esperto di Project Management e Ambasciatore PM² della Commissione Europea, ritiene che siano le mentalità a far risaltare la metodologia di Project Management PM².
Quali sono i mindset PM²?
I Mindset PM² sono gli atteggiamenti e i comportamenti che aiutano i team di progetto a concentrarsi su ciò che è cruciale per raggiungere i propri obiettivi. Queste mentalità forniscono una base per affrontare i progetti e guidare il processo decisionale. I Mindset offrono a PM² una personalità con cui i Project Manager PM² possono associarsi e rafforzare il loro senso di comunità. Il mindset:
- Aiuta a navigare attraverso le complessità della realtà del progetto
- Aiuta a riposizionare la prospettiva e migliorare la visione degli obiettivi del progetto all’interno di un progetto più ampio e di un contesto organizzativo
- E’ un promemoria di atteggiamenti e comportamenti efficaci
- Ricorda ai project manager ciò che è importante per il loro successo
- Diventa il collante che tiene insieme i processi e le pratiche PM²
- Fornisce un insieme comune di credenze e valori per tutti i professionisti PM²
La mentalità ricorda a coloro che utilizzano la metodologia PM² Project Management atteggiamenti e comportamenti produttivi. Insieme ai processi, agli artefatti, agli strumenti e alle tecniche PM² offrono una metodologia che rende la gestione del progetto più efficace e completa.
La mentalità delle 23:00
Le mentalità PM² per i team di progetto che praticano PM² sono:
- Applica le migliori pratiche PM² per gestire i loro progetti
- Tieni presente che le metodologie sono lì per servire i progetti e non viceversa.
- Mantenere un orientamento ai risultati in relazione a tutti i progetti e alle attività di gestione del progetto.
- Impegnarsi a fornire i risultati del progetto con il massimo valore anziché limitarsi a seguire i piani
- Promuovere una cultura del progetto caratterizzata da una comunicazione chiara e da una collaborazione efficace
- Assegnare i ruoli di progetto alle persone più appropriate per il beneficio del progetto
- Bilanciare nel modo più produttivo le “P” del project management di: prodotto, processo, piano, persone, piacere, dolore, partecipazione, percezione e politica
- Investire nello sviluppo delle loro competenze tecniche e comportamentali per diventare collaboratori migliori dei progetti
- Coinvolgere le parti interessate del progetto nel cambiamento organizzativo necessario per massimizzare i benefici del progetto
- Condividere le conoscenze e le lezioni apprese e contribuire al miglioramento della gestione dei progetti all’interno delle proprie organizzazioni
- Ispiratevi alle Linee Guida PM2 su Etica e Virtù Professionali
Mentalità PM² e domande poco frequenti (IAQ)
Strettamente legate alla mentalità PM² sono le domande poco frequenti. Si tratta di una serie di domande stimolanti volte a sfidare le ipotesi, scoprire rischi nascosti e stimolare il pensiero critico all’interno dei team di progetto. La mentalità PM² e le IAQ non sono direttamente collegate, ma si completano a vicenda. Abbracciando questa mentalità, i project manager creano una mentalità favorevole alla richiesta di IAQ e alla ricerca attiva di risposte che altrimenti potrebbero essere trascurate. La combinazione della mentalità PM² e delle IAQ contribuisce a migliorare i risultati del progetto e a migliorare le pratiche di gestione del progetto.
Le domande frequenti di PM² sono:
- Sappiamo cosa stiamo facendo?
- Sappiamo perché lo stiamo facendo? A qualcuno importa davvero?
- Sappiamo chi sta facendo cosa?
- Consegnare a qualsiasi costo o rischio?
- È importante?
- È un compito di “loro” o di “noi”?
- Dovrei essere coinvolto?
- Siamo migliorati?
- C’è vita dopo il progetto?
Le mentalità sono simili alle competenze trasversali del PM?
Vedendo i PM² Mindsets per la prima volta, potrebbero ricordare ai professionisti una serie di competenze trasversali. Tuttavia, la mentalità e le soft skills non sono le stesse, sono complementari. La mentalità PM² dovrebbe essere adottata dai Project Manager per essere efficaci nei loro ruoli. Le competenze trasversali del PM servono maggiormente per aiutare i Project Manager a guidare e gestire i loro progetti.
Sebbene esista una certa sovrapposizione tra la mentalità PM² e le competenze trasversali del project management, queste si concentrano maggiormente sugli atteggiamenti e sulle prospettive sottostanti che i project manager dovrebbero coltivare, mentre le competenze trasversali comprendono una gamma più ampia di abilità interpersonali e comunicative. Entrambi sono ugualmente importanti per raggiungere l’obiettivo di un progetto.
QRP International fa parte del Gruppo PM² , un’organizzazione associativa senza scopo di lucro che si adopera per facilitare l’implementazione della metodologia di gestione dei progetti PM² nei progetti pubblici e privati, come previsto dal Centro di Eccellenza PM² della Commissione Europea. QRP International organizza corsi PM² Foundation, sia in sede che virtuali. Unisciti a noi o chiedici maggiori informazioni.