Stai pensando di utilizzare Scrum senza comprendere appieno la Scrum board? Cattiva idea! La Scrum board è la parte essenziale di qualsiasi Sprint Scrum ed è una risorsa preziosa per il tuo progetto. Quindi è meglio capire di cosa si tratta prima di iniziare.
Che cos’è una Scrum board o una dashboard Scrum? Definizione
La Scrum board è un modo visivo per gestire e organizzare i progetti, suddivisi in “sprint” di tempi definiti. Le schede Scrum aiutano i team Scrum a visualizzare gli elementi del backlog e l’avanzamento del lavoro durante gli sprint. Le schede Scrum sono anche chiamate schede attività Scrum, schede sprint o dashboard Scrum. Gli Scrum Team sono responsabili dell’aggiornamento e della gestione della Scrum Board (non dello Scrum Master o del Product Owner!). La Scrum Dashboard aiuta i membri del team a vedere chi sta svolgendo quali attività e quante attività o user story sono attualmente in corso, per rendere più visibili i loro progressi. Ma allora, quali sono le differenze tra una Scrum board e Kanban?
Kanban vs Scrum board
La Kanban Board è una bacheca che tiene traccia del flusso del processo mantenendo il numero di attività in corso. Kanban è come una partita di basket, dove un’attività completata equivale a un punto e una squadra cerca di ridurre al minimo il tempo tra i tiri. La Scrum board è una tabella di attività che segue il lavoro negli sprint. Uno sprint è un periodo di tempo breve e ripetitivo. La durata dello sprint è abbastanza breve da mantenere il team concentrato, ma abbastanza lunga da fornire una panoramica del lavoro da consegnare.
Fonte: https://www.creact.it/
Perché usare una Scrum board?
Fornisce la necessaria trasparenza
La Scrum board è visibile e accessibile a tutti. Consente al team di sapere chiaramente chi sta facendo cosa, a che punto si è e quindi evitare qualsiasi confusione.
Facilita il daily Scrum
Il daily Scrum, la riunione quotidiana del team di sviluppo, si svolge solitamente in piedi, in massimo quindici minuti, davanti alla Scrum board. Pertanto, ogni stakeholder può facilmente identificare le attività su cui stanno lavorando i suoi colleghi e i loro progressi. Questo potrebbe essere il momento di spostare un post-it di cui sei responsabile, anche se può essere fatto in qualsiasi momento, non appena lo stato della user story deve essere modificato.
Identifica ritardi o road block
Eventuali ritardi negli sviluppi possono quindi essere facilmente individuati. Con una semplice occhiata, è possibile avere una panoramica dello sprint e individuare le user story che sembrano ferme nella colonna sbagliata. Una volta identificato, il problema può essere risolto.
Raggiunge l’obiettivo dello sprint
Tutti i post-it nella colonna di sinistra dovrebbero essere nella colonna di destra alla fine dello sprint. Pertanto, utilizzando la Scrum board, il team si assicura di rispettare l’obiettivo di ogni sprint.
Facilita la retrospettiva dello sprint
La Scrum board è molto utile allo Scrum Master durante la retrospettiva dello sprint poiché fornisce un feedback immediato sullo stato di avanzamento del progetto.
I vantaggi della Scrum board
La Scrum board ha molti vantaggi e permette:
di comunicare in modo chiaro e trasparente
di sapere a colpo d’occhio dove si trova lo sprint e quindi massimizzare la visibilità
ai nuovi arrivati di integrarsi rapidamente nel progetto e comprendere facilmente il processo
di facilitare e favorire la conversazione e l’interazione
ai membri del team di rimanere concentrati sul proprio lavoro ed evitare di perdere tempo inutilmente
facilitare il lavoro di squadra e sostenere l’impegno di ciascun membro del team
Come usare una scrum board
Quando si determina come utilizzare una Scrum board, la prima cosa da ricordare è che non esiste un modo prestabilito per utilizzarla. Puoi personalizzare la tua Scrum board in base alle tue esigenze.
Definire le categorie
La Scrum board è divisa in almeno tre parti: attività da svolgere, attività in corso e attività completate. Per una gestione delle attività ancora più dettagliata, è possibile aggiungere una colonna aggiuntiva con, ad esempio:
Test;
I problemi;
Cambi di richieste;
Si consiglia anche una tabella semplice con 4 colonne.
user story (una per riga)
le attività da svolgere
attività attuali e
attività completate.
Fonte: Scrum.org
Le user story vengono poi suddivise in attività tecniche da spostare orizzontalmente sulla lavagna, a seconda dello stato di completamento della task (da fare, in corso, fatto). Ulteriori colonne possono essere aggiunte man mano che lo sprint avanza, ma solo se c’è una reale necessità di porre dei limiti al lavoro in corso.
Definizione della colonna “fatto”
È anche importante ricordare la definizione di Fatto sulla lavagna. Il DoD (Definition of Done) è un artefatto che permette di spiegare le fasi di lavoro senza imporre un ordine. Il team deve concordare in anticipo cosa significa “Fatto”. Ad esempio, se è sufficiente che le attività vengano completate, se le attività devono essere completate e testate o se devono essere risolti anche tutti i problemi riscontrati. Promemoria: non aggiungere nuovi elementi “Da fare” alla bacheca fino a quando tutte le attività in corso non sono nella colonna “Fatto”.
Garantisci la visibilità della dashboard di Scrum
È inoltre necessario garantire la massima visibilità della Scrum board, posizionandola in un luogo facilmente accessibile.
Usa diversi colori e dimensioni dei Post-it
È importante utilizzare diverse dimensioni e colori dei post-it. Immagina una lavagna Scrum ricoperta di post-it, tutti di colore giallo. In questo caso è difficile orientarsi senza leggere tutti i titoli, e si perde così uno dei principali vantaggi della Scrum board, ovvero ottenere una panoramica sull’andamento degli sviluppi. In genere, si consiglia di utilizzare grandi post-it rettangolari o quadrati per identificare una user story. Sarà quindi possibile utilizzare post-it rettangolari più piccoli di un altro colore per identificare le attività relative a questa user story.
Scegli la modalità: Scrum board fisica o virtuale
Le Scrum board possono essere una vera e propria lavagna fisica, come una lavagna, o una versione virtuale tramite software online. In entrambi i casi ha lo stesso obiettivo: mostrare al team cosa è già stato fatto, cosa resta da fare e avere un’idea chiara della situazione sprint. Poiché molte aziende lavorano da remoto in Scrum, le schede Scrum virtuali sono diventate strumenti utili per facilitare la collaborazione remota. Vari strumenti Kanban e Scrum online consentono a tutto il team di essere presente sulla lavagna: JIRA, Trello, Miro, Leankit e altri.
